Vedere il mondo in bianco & nero. In mostra a Monzuno gli scatti di Sergio Pozzi. Inaugurazione 6 settembre

Inaugurata sabato 6 settembre alle ore 10:00, presso la sala Ivo Teglia di Monzuno, la mostra fotografica “Vedere il mondo in bianco & nero” con le immagini che Sergio Pozzi ha realizzato dal 1960 al 2025.

Sergio Pozzi nasce a Bologna nel 1946. Allievo di Alessandro Cervellati e di Severo Pozzati (Sepo), dall’età di 15 anni lavora in pubblicità. A 20 anni è prima a Milano, come Junior Art Director, e poi a Bologna, come direttore creativo per aziende e in agenzie di pubblicità. Nel 1980 apre una sua struttura e gestisce budget per aziende che sono o diventano leader del mercato. Nel 2002, senza più stimoli, si ritira dalla professione per affrontare una nuova sfida nel settore della ristorazione tradizionale e di qualità. Scrive articoli per riviste su storie, tradizioni e fatti curiosi, accaduti nei secoli a Bologna e in Emilia-Romagna.

Sergio Pozzi ci scrive: “Visitando questa mostra non si creda di trovare delle foto divise per argomenti, contesti logici e con pretese artistiche: ho solo selezionato immagini che nel tempo mi hanno dato sensazioni positive. Le ho inserite – volutamente – in modo incasinato come la mia testa e, per non costringervi a ragionare, esse si avvicenderanno in modo slegato tra loro. Va rimarcato che molte delle immagini che vedrete sono state realizzate in modo analogico in tempi archeologici, con macchine fotografiche dotate del rullino con pellicole che avevano un costo importante, tanto da non permetterti di fotografare i piatti al ristorante”.

Ermanno Pavesi, Assessore alla Cultura ci spiega: “E’ una mostra da vedere. Sergio è un artista poliedrico che spazia dalla scrittura alla fotografia e alla cucina. Era da tempo che voleva realizzare questa mostra e sono stato molto contento che sia stata fatta. Le foto raccontano la vita di Sergio: Bologna, i viaggi a Parigi, gli ultimi anni di vita della civiltà contadina con immagini in bianco e nero, a sottolineare un mondo ormai dimenticato. E’ anche un modo per ricordare anni passati ma ancora vivi nella mente di generazioni ormai adulte”.

La mostra sarà aperta fino al 19 settembre nei seguenti orari: sabato e domenica 9:00-12:00 e 15:00-17:00; martedì e giovedì dalle 9:00 alle 12:00.
Il catalogo è acquistabile e disponibile all’interno della mostra.

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